Pochi consigli per arrestare il pericolo degli tsunami

Seguendo alcuni suggerimenti aiuterà l'uomo comune a comprendere il pericolo di tsunami!

Il modo migliore per sfuggire alla furia dell'uccisione delle onde dello tsunami è di avvisare in anticipo gli imminenti tsunami alle comunità vulnerabili.

Cortesia dell'immagine: 1.bp.blogspot.com/-YcLImlBie0k/TeYPa4yJTII//tsunami.jpg

(i) Se c'è un grave terremoto sottomarino, fate attenzione al pericolo perché gli tsunami potrebbero raggiungere la costa in pochi minuti.

(ii) Agitare il terreno è un avvertimento sufficiente per le persone che vivono nelle zone costiere a causa dell'imminente tsunami.

(iii) Un percettibile aumento o diminuzione nell'acqua costiera può anche essere preso come un avvertimento per un imminente tsunami.

(iv) Le zone costiere a meno di otto metri sul livello del mare corrono il maggior rischio di un attacco da maremoto. Dovrebbero essere immediatamente evacuati se c'è il pericolo di uno tsunami in avvicinamento.

È possibile prevedere l'assalto di tsunami studiando la loro velocità, lunghezza d'onda e profondità del mare. Gli tsunami spesso impiegano del tempo per raggiungere la costa del mare dal loro luogo di origine (Figura 8.11) perché la lunghezza e la velocità degli tsunami si riducono drasticamente quando si avvicinano al mare poco profondo. Ma raggiungendo le acque basse costiere, la loro energia viene compressa e attaccano la popolazione costiera come onde letali. Quindi un avvertimento corretto poche ore prima dell'arrivo degli tsunami può salvare migliaia di vite e proprietà per milioni di rupie.

Tale sistema di allerta è stato sviluppato per l'Oceano Pacifico, dove la formazione dello tsunami è quasi una caratteristica annuale. Questo sistema è progettato per segnalare le onde potenzialmente distruttive che possono colpire le aree costiere in 3-4 ore. Tutti i 26 paesi membri del sistema ricevono specifici allarmi precoci con dati esaurienti sugli tsunami e possono fare affidamento su una vasta rete di stazioni sismiche per individuare potenziali terremoti che causano tsunami in tempo quasi reale. Il sistema è collegato via satellite e telefono alle vicine 100 stazioni del livello dell'acqua in tutto il Pacifico che possono essere utilizzate per verificare la generazione e la possibile gravità di uno tsunami.