Quali sono le potenziali cause del conflitto tra i gruppi?

Le cause dei conflitti tra gruppi sono le seguenti:

(i) Mancanza di comunicazione:

La comunicazione difettosa porta al sospetto e alla mancanza di fiducia.

(ii) Privazione relativa:

Nasce dal confronto quando i membri di un gruppo sentono di non avere ciò che desiderano avere o non stanno facendo bene rispetto ad altri gruppi.

(iii) Credenza di essere superiore all'altro:

Si verifica quando una parte crede che sia migliore dell'altro e ogni membro desidera rispettare le norme del proprio gruppo.

(iv) Rispetto delle norme:

Il conflitto sorge quando si ha la sensazione che l'altro gruppo violi le norme.

(v) Danni fatti nel passato:

Qualche danno fatto in passato potrebbe essere la ragione del conflitto.

(vi) Percezione distorta:

I sentimenti di "loro" e "noi" portano a percezioni distorte.

(vii) Concorrenza:

I gruppi competono su risorse scarse: risorse materiali, ad esempio territorio e denaro, nonché risorse sociali, ad esempio rispetto e stima.

(viii) Contributi:

Se contribuisci di più e ottieni meno, è probabile che ti senta irritato e sfruttato.

Alcune delle strategie di risoluzione dei conflitti sono:

(i) Introduzione di obiettivi superordinati:

Un obiettivo superordinato è vantaggioso per entrambe le parti, quindi entrambi i gruppi lavorano in modo cooperativo.

(ii) Cambiare le percezioni:

Può essere ridotto modificando le percezioni e le reazioni attraverso la persuasione, gli appelli educativi e mediatici e la rappresentazione dei gruppi in modo diverso nella società.

(iii) Aumentare i contatti intergruppi:

Questo può essere fatto coinvolgendo gruppi in conflitto su basi neutrali attraverso progetti ed eventi comunitari.

(iv) Limiti del gruppo di ridisegno:

Ciò può essere fatto creando condizioni in cui i confini di gruppo sono ridefiniti e i gruppi vengono a percepirsi come appartenenti a un gruppo comune.

(v) Negoziati:

Questo si riferisce alle comunicazioni reciproche in modo da raggiungere un accordo in situazioni in cui vi è conflitto.

(vi) Soluzioni strutturali:

Il conflitto può essere ridotto ridistribuendo le risorse sociali sulla base dell'uguaglianza, della necessità e dell'equità.

(vii) Rispetto delle altre norme del gruppo:

Per evitare eventi come scontri tra gruppi diversi, è necessario rispettare ed essere sensibili alle norme di vari gruppi sociali ed etnici.