Parenti dell'approccio sistemico: serie, parallelo e feedback

Un sistema può essere definito come un insieme che funziona come tale a causa dell'interdipendenza delle sue parti. La geografia si occupa delle complesse relazioni degli organismi viventi e non viventi in un ecosistema.

L'analisi del sistema fornisce una struttura per descrivere l'intero complesso e la struttura dell'attività. È particolarmente adatto all'analisi geografica, poiché la geografia si occupa di complesse situazioni multivariate. A causa di questo vantaggio, Berry e Charley hanno suggerito l'analisi del sistema e la teoria generale del sistema come strumenti di base per la comprensione geografica.

La teoria generale del sistema presa in prestito dai biologi fornisce una struttura per mettere in relazione i singoli sistemi e quindi ci consente di comprendere meglio le relazioni esistenti tra i vari tipi di sistemi.

Un sistema aperto interagisce e si interconnette con i sistemi circostanti e, pertanto, diventa difficile da analizzare. Quando analizziamo un sistema, possiamo considerare solo un numero finito di elementi all'interno del sistema e le reciproche relazioni tra di loro. Gli elementi, che non siamo in grado di prendere in considerazione in tale analisi, devono essere considerati come non influenzanti il ​​sistema.

Pertanto, se un sistema deve essere analizzato, deve essere un sistema chiuso. Tuttavia, nell'analisi di un sistema o di una regione chiusa possiamo anche prendere in considerazione le influenze individuali e i singoli elementi che non sono localizzati geograficamente all'interno dell'area o regione predeterminata.

La natura astratta di un sistema chiuso presenta i seguenti vantaggi:

(i) Permette lo sviluppo di un sistema di teoria astratta che non sia legato a nessun particolare sistema o insieme di sistemi.

(ii) ci fornisce una buona quantità di informazioni sulle possibili strutture, comportamenti e stati che potrebbero effettivamente verificarsi in un determinato momento.

(iii) Ci fornisce l'apparato tecnico necessario per affrontare le interazioni all'interno di strutture complesse.

(iv) Può essere usato per discutere problemi empirici.

Un sistema è composto, essenzialmente, da elementi e collegamenti tra questi elementi. Gli elementi sono gli aspetti di base di ogni sistema, vale a dire struttura, funzione e sviluppo. La struttura di un sistema è la somma degli elementi e delle connessioni tra di essi. La funzione riguarda i flussi che esistono tra i vari elementi.

Lo sviluppo presenta i cambiamenti sia nella struttura che nella funzione che possono verificarsi nel tempo. La definizione di un elemento dipende dalla scala alla quale il sistema è concepito perché il sistema stesso può essere un elemento su una scala più elevata di sistemi.

I collegamenti (relazioni) di un sistema che connettono i diversi elementi di un sistema possono avere tre forme di base, cioè la relazione in serie, la relazione parallela e la relazione di feedback.

(i) Relazione in serie:

È la relazione di causa ed effetto più semplice ed irreversibile tra i diversi elementi, ad esempio tra produttività del raccolto e irrigazione resa disponibile.

(ii) Relazione Parallela:

Le variabili di precipitazione e temperatura influenzano la vegetazione e, a sua volta, la vegetazione influenza la quantità di pioggia ricevuta e le condizioni generali di temperatura. È la relazione reversibile di causa ed effetto tra due o più elementi di un sistema e viene chiamata relazione parallela.

(iii) Relazione di feedback:

È una situazione in cui un elemento influisce su se stesso, ad esempio le colture di legumi arricchiscono l'azoto nel terreno, influenzando in tal modo il proprio sé.

Comportamento di un sistema:

Il comportamento di un sistema significa le interrelazioni tra gli elementi e i loro effetti reciproci l'uno sull'altro. Il comportamento deve fare, quindi, con flussi, stimoli e risposte, input e output simili.

Il sistema geografico:

Un sistema in cui una o più delle variabili funzionalmente importanti sono spaziali può essere descritto come un sistema geografico. In geografia, i sistemi statici o adattativi possono essere facilmente costruiti. È difficile rendere dinamico un sistema geografico.

Per questo, combiniamo molto tempo e spazio nello stesso modello. Alcuni di questi problemi possono essere risolti sviluppando modelli geografici che possono essere classificati come sistemi controllati, che sono particolarmente utili in situazioni di pianificazione in cui l'obiettivo è noto e l'input nel sistema geografico economico è stato definito.

Critica:

Sia l'analisi di sistema che la teoria generale dei sistemi sono state criticate sulla base del fatto che sono intrinsecamente associate al positivismo, cioè non tengono conto degli aspetti normativi come valori, credenze, attitudini, speranze e desideri e, quindi, non danno un immagine reale.