Che cos'è il modello Arbitrage Pricing Theory (APT) Introdotto da Ross?

La teoria del prezzo arbitraggio introdotta da Ross spiega la relazione tra rendimento e rischio. La teoria mette in relazione il rendimento atteso di un'attività con il rendimento derivante dall'attività priva di rischio e una serie di altri fattori comuni che aumentano o riducono sistematicamente il rendimento atteso.

Sotto certi aspetti è simile al Capital Asset Model (CAPM), ma ci sono sia differenze sostanziali che sottili.

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Entrambi i modelli affermano che ogni attività deve essere compensata solo in base al suo rischio sistematico. Una delle principali differenze è che, nel CAPM, il rischio sistematico di un'attività è definito come la variabilità del patrimonio con il portafoglio di mercato, mentre nell'APT i rischi sistematici sono definiti come la variabilità con non solo un fattore ma anche possibilmente con diversi fattori economici.

Un'altra differenza è che il CAPM richiede che l'economia sia in equilibrio mentre l'APT richiede solo che l'economia non abbia opportunità di arbitraggio.

Si può notare che l'assenza di condizioni di arbitraggio è necessaria ma non sufficiente perché l'economia sia in equilibrio. Uno dei vantaggi chiave dell'APT è che deriva una semplice relazione di prezzo lineare che si avvicina a quella del CAPM senza alcune delle obiezioni discutibili di quest'ultimo.

Pertanto, l'APT è una relazione più fondamentale rispetto al CAPM nel senso che il rifiuto dell'APT implica il rifiuto del CAPM, ma non viceversa.