Organizzazione cooperativa: definizione, caratteristiche e vantaggi

Leggi questo articolo per conoscere la definizione, le caratteristiche, i vantaggi e i limiti dell'organizzazione cooperativa.

Definizione di organizzazione cooperativa:

L'organizzazione cooperativa può essere definita come segue:

L'organizzazione cooperativa è un'associazione volontaria di sezioni della società generalmente economicamente più deboli; che si uniscono per raggiungere un obiettivo comune combattendo contro qualche male sociale, lavorando collettivamente secondo i principi di cooperazione stabiliti.

Punto del commento:

Alcuni dei principi di cooperazione stabiliti sono:

1. Uguaglianza di status

2. Gestione democratica

3. Sforzi collettivi

4. Auto-aiuto attraverso l'aiuto reciproco

5. "Ognuno per tutti e tutti per ciascuno" ecc.

La nozione di organizzazione cooperativa potrebbe essere descritta come segue:

HC Calvert definisce un'organizzazione cooperativa che segue:

"Una società cooperativa è una forma di organizzazione in cui le persone si associano volontariamente insieme come esseri umani sulla base dell'uguaglianza per la promozione degli interessi economici di se stessi".

Caratteristiche dell'organizzazione cooperativa:

Le caratteristiche fondamentali di un'organizzazione cooperativa sono le seguenti:

(i) Registrazione:

Una società cooperativa deve essere registrata ai sensi del Co-operative Societies Act del 1912 o di una cooperativa di stato. Al momento della registrazione, la società diventa un ente giuridico, con una propria entità giuridica separata, con una successione perpetua e una responsabilità limitata dei suoi membri.

(ii) Associazione volontaria:

Un'organizzazione cooperativa è un'associazione volontaria di persone. Chiunque abbia un interesse comune è libero di unirsi a una società cooperativa; indipendentemente da casta, credo, religione o appartenenza politica. Nessuna persona può essere obbligata a diventare membro di una società cooperativa o continuare come membro.

Un membro dopo aver dato il dovuto preavviso può lasciare la società; e ritornerà il suo capitale secondo le regole della cooperativa. Ma nessun membro può trasferire le sue azioni a un'altra persona.

(iii) Minimo dieci persone necessarie:

Sono necessari un minimo di dieci persone adulte per formare un'organizzazione cooperativa. Il numero massimo di membri è 100, in una società di credito cooperativo; senza limiti di questo tipo nelle società cooperative non creditizie.

(iv) Motivo del servizio:

Lo scopo principale di una società cooperativa è di fornire qualche servizio o beneficio ai suoi membri (o anche al grande pubblico) combattendo contro qualche male sociale.

(v) Finanza:

Il capitale di una cooperativa viene raccolto dai membri attraverso l'emissione di azioni. Una cooperativa può anche ottenere prestiti dalle banche cooperative centrali o statali.

(vi) Responsabilità limitata:

La responsabilità di ciascun membro di una cooperativa è limitata nella misura del valore delle azioni da lui detenute, nel capitale sociale della cooperativa.

(vii) Gestione democratica:

L'attività di una società cooperativa è gestita da un comitato di gestione; che è eletto dai membri. I membri stabiliscono gli indirizzi politici generali entro i quali il comitato di gestione gestisce gli affari della società cooperativa.

Il comitato di gestione di solito è composto dai seguenti responsabili dell'ufficio:

1. Presidente

2. Vicepresidente.

3. Segretario

4. Segretario congiunto, se esistente

5. Tesoriere.

(viii) Regola 'One-Man One-Vote':

Ogni membro di una cooperativa ha un voto; indipendentemente dal numero di azioni da lui detenute. "Regola di voto per un solo uomo", in quanto tale trasmette l'idea di parità di status per tutti i membri della società.

(ix) Ritorno sul capitale e smaltimento delle eccedenze:

Un interesse limitato fino al 10% viene pagato ai membri sul loro contributo in conto capitale - come incentivo a investire denaro nella società cooperativa. Tuttavia, gli interessi vengono pagati solo per i profitti. I profitti non sono distribuiti sotto forma di dividendi ma sotto forma di un bonus che dipende dal volume di affari svolto da un membro con la cooperativa.

Ad esempio, in una cooperativa di consumatori questo bonus dipende dalla quantità di acquisti effettuati da un membro della cooperativa durante l'anno; e altre basi simili in caso di altri tipi di cooperative.

(x) Controllo dello Stato:

Esercizi governativi controllano le cooperative per proteggere gli interessi dei membri delle cooperative; chi, altrimenti, è economicamente piuttosto debole. Ogni società cooperativa deve fornire conti e relazioni annuali al Cancelliere delle cooperative. Inoltre, i conti di tutte le cooperative sono soggetti a revisione obbligatoria.

Vantaggi dell'organizzazione cooperativa:

Di seguito sono riportati i vantaggi dell'organizzazione cooperativa:

(i) Facile da formare:

Una società cooperativa è facile da formare. La sua registrazione è molto semplice e non comporta molte formalità legali.

(ii) Universal Brotherhood:

Un'organizzazione cooperativa rappresenta la fratellanza universale. L'appartenenza a una cooperativa è aperta a tutti coloro che hanno un interesse comune; indipendentemente da casta, credo, religione e appartenenza politica. Qualsiasi membro può lasciare la società, dopo aver dato il dovuto preavviso. Non vi è alcun obbligo di attenersi alla cooperativa contro la propria volontà.

(iii) Gestione completamente democratica:

Il comitato direttivo di una cooperativa è eletto dai membri. Inoltre, il principio "one-man one-vote" è seguito in tutte le cooperative. In quanto tale, ciascun membro ha pari diritti e pari voce nella gestione della cooperativa.

(iv) Successione perpetua:

Dopo la registrazione, una società cooperativa acquisisce uno status giuridico separato con successione perpetua. La sua vita non è influenzata dalla morte, dall'insolvenza o dalla follia dei membri. Le cooperative esistono per lunghi periodi, beneficiando i membri e la comunità.

(v) Responsabilità limitata:

La responsabilità dei membri di una società cooperativa è limitata all'entità del valore delle loro azioni. I membri non corrono rischi personali; pur essendo membri della cooperativa. Questo fatto incoraggia anche i poveri a unirsi alle cooperative.

(vi) Patrocinio governativo:

Per quanto riguarda la politica di assistenza sociale, il governo estende tutto il sostegno alle cooperative, ad esempio prestiti a bassi tassi di interesse, sgravi fiscali.

(vii) Finanziamento interno:

Una gran parte dei profitti di una cooperativa viene trasferita alla riserva generale ogni anno. Attraverso il recupero di profitti, una cooperativa può intraprendere piani per la sua crescita ed espansione.

(viii) Costi operativi inferiori:

I costi operativi di una cooperativa sono piuttosto bassi; perché:

1. I portatori di uffici offrono servizi onorari.

2. Non ci sono spese sostenute per attività pubblicitarie e di marketing.

(ix) Fair Distribution of Surplus:

L'eccedenza di una cooperativa non è distribuita in quanto i dividendi sono pagati nelle società. Piuttosto il surplus è dato ai membri, in base ai loro rapporti con la società. Questo approccio alla dismissione delle eccedenze è chiamato "giustizia distributiva".

(x) Aspetto sociale:

Le cooperative sono organizzazioni non commerciali. Diffondono ideali di cooperazione nella società. Promuovono sentimenti di uguaglianza, indipendenza, duro lavoro tra le persone in una società e li aiutano a migliorarsi moralmente.

Limitazioni dell'organizzazione cooperativa:

Di seguito sono riportati i limiti dell'organizzazione cooperativa:

(i) Capitale limitato:

Le organizzazioni cooperative hanno capitali molto limitati; a causa dei seguenti motivi:

(a) I membri di una cooperativa sono economicamente arretrati, nella maggior parte dei casi.

(b) Le cooperative non danno più del 10% di interessi sul capitale investito. Questo non fornisce molti incentivi per investire enormi quantità in cooperative.

(c) Il principio del "one one man vote" scoraggia le persone ad acquistare un gran numero di azioni in un'organizzazione cooperativa.

Tutto sommato, le finanze limitate ostacolano la crescita delle attività offerte da una cooperativa.

(ii) Gestione inefficiente:

La gestione di un'organizzazione cooperativa è definita inefficiente. In effetti, i membri del comitato di gestione sono persone part-time e inesperte.

Di solito non possiedono conoscenze specialistiche dei moderni principi e tecniche di gestione. A causa della limitata capacità finanziaria, una cooperativa non è in grado di assumere i servizi di manager professionisti; chi carica molto in alto per i loro servizi, nei tempi attuali.

(iii) Rift tra i membri:

Le cooperative sono iniziate con un senso di grande entusiasmo per la cooperazione; ma questo entusiasmo scompare molto presto. Per un periodo di tempo, le differenze si sviluppano tra i membri su come gestire la società. Gli interessi egoistici dei membri dominanti prevalgono sugli interessi genuini dei membri poveri.

Le differenze tra i membri di solito portano a un declino delle attività cooperative; e l'organizzazione cooperativa procede con la stessa routine per giustificare la sua esistenza nella società.

(iv) Regole e regolamenti rigidi:

Le cooperative devono funzionare secondo regole e regolamenti rigidi. Sono soggetti ad un eccessivo controllo governativo sul loro funzionamento. Il risultato è la mancanza di flessibilità delle operazioni nel funzionamento delle cooperative; che non consente la loro crescita in vista di opportunità ambientali.

(v) Interferenza politica:

Il governo investe anche in organizzazioni cooperative. Ci sono, quindi, membri del comitato di gestione, che rappresentano gli interessi dei partiti politici. In realtà, i membri dei partiti politici dominano il funzionamento della cooperativa; e l'organizzazione cooperativa molto spesso si trasforma in un'organizzazione politica.

Quindi lo scopo e la filosofia della cooperazione, che è la base di un'organizzazione cooperativa, incontra la frustrazione.

(vi) Mancanza di motivazione:

I portavoce di una cooperativa sono funzionari onorari. Non hanno alcun incentivo a lavorare duramente per la cooperativa. In assenza di retribuzione, lavorano semplicemente al minimo e giustificano il loro status, agli occhi dei membri.