Integrazione nazionale: paragrafi sull'integrazione nazionale

L'integrazione nazionale dipende dalla congruità strutturale, culturale e ideologica e dall'armonia tra le diverse sezioni della società indiana. I valori e le norme stabiliti nella Costituzione indiana attraverso proclamazioni su democrazia, laicità e socialismo forniscono le basi per l'integrazione nazionale. L'uguaglianza richiede pari opportunità per tutte le fasce della società e ancor più per i gruppi depressi di persone.

L'assenza di discriminazione basata su criteri ascrittivi come casta, parentela e eredità e considerazioni normative come la purezza dell'inquinamento, sono i presupposti culturali dell'integrazione nazionale. Le differenze ideologiche sono naturali nella società indiana a causa delle sue complessità strutturali e culturali, ma un certo livello di consenso sugli "obiettivi nazionali" è anche fondamentale per mantenere le persone come una nazione.

Ci sono alcuni attributi positivi dell'integrazione nazionale. Oltre a favorire un senso di unità emotiva, l'integrazione nazionale fornisce forza alle persone per combattere le forze del male. Disparità socio-culturali ed economiche e disuguaglianze tendono a ridursi in una situazione di unità nazionale e solidarietà. Le forze fisse e divisive diventano inattive quando l'unità nazionale è intensa e completa. L'integrazione nazionale è una nozione positiva e, pertanto, può accelerare il ritmo di sviluppo e di cambiamento sociale.

L'India è caratterizzata da una pluralità di persone divise in base a religione, regione, lingua, casta e classe. Ha un ordine sociale gerarchico che comprende gruppi e individui con uno status disuguale. Conseguentemente alla molteplicità di gruppi di status con accesso differenziale alle risorse e opportunità per l'occupazione e l'istruzione, troviamo una moltitudine di problemi.

La Costituzione dell'India fa riferimento all '"integrità" della nazione. Ma la domanda è: l'integrazione nazionale può essere promossa senza rimuovere o minimizzare le disuguaglianze socio-culturali ed economiche? Sappiamo che non è possibile raggiungere un perfetto ordine sociale egualitario, poiché nella realtà non è possibile trovare persone assolutamente omogenee.

Tuttavia, nonostante le differenze tra le persone, è possibile raggiungere un certo livello di unità, armonia e coesione tra i diversi settori della società garantendo certi meccanismi istituzionali minimi e strutture infrastrutturali per le sezioni meno avvantaggiate e più deboli. Ma questo non significa che la disintegrazione nazionale sia l'unica causa di disuguaglianze economiche e disparità. Il problema dell'integrazione nazionale si trova anche tra le società che hanno meno disparità economiche.

Pertanto, l'integrazione nazionale è un concetto composito. Ha diverse dimensioni, vale a dire sociale, culturale, economica, politica e religiosa. Dipende anche dalla posizione contestuale di un particolare gruppo nel contesto nazionale, regionale o locale.

Il problema dell'integrazione dei musulmani è diverso da quello di altre minoranze in India, perché sono il gruppo di minoranza più numeroso. Il Pakistan è stato formato a causa del "premio comunale" concesso dagli inglesi. I musulmani sono generalmente poveri e "arretrati" rispetto agli indù.

Cos'è l'integrazione nazionale? È auspicabile un'integrazione nazionale sostenendo i "valori comuni" che non creano relazioni egualitarie? Una visione estrema è che l'integrazione può essere mantenuta mantenendo la società statica. Pertanto, la mancanza di cambiamento o conflitto può anche essere vista come uno stato di integrazione. Tuttavia, stagnazione, immobilità o mancanza di cambiamento e conflitto non sono indicativi di integrazione. Sono, d'altra parte, sintomatici della disintegrazione. Sviluppo, cambiamento e mobilità vanno d'accordo con l'integrazione. Ciò che si ottiene con l'integrazione è più importante che mantenere la società irreggimentata o statica.

La nostra opinione è che l'integrazione dovrebbe essere considerata un concetto positivo. Lo stato dovrebbe funzionare come agenzia per portare avanti un programma di cambiamento socio-economico per armonizzare le relazioni tra diversi gruppi antagonisti o ostili.

Ovviamente, l'integrazione nazionale non può essere raggiunta semplicemente diffondendo l'ideologia della coesistenza religiosa e dell'armonia. Tuttavia, è anche un dato di fatto che quando le persone appartenenti a varie religioni vivono nella stessa società, sono destinate ad avere alcuni problemi, anche se hanno una parzialità economica in larga misura. In una società tribale in cui le disuguaglianze economiche non sono pronunciate, la religione e le pratiche magiche funzionano come forze unificanti. La religione ha un ruolo integrativo, ma deve essere vista anche in termini di un fenomeno globale in uno stato-nazione.