5 Punti di demerito del controllo del cambio di valuta

Ma quando diversi paesi ricorrono al controllo dei cambi, si possono notare i seguenti effetti negativi:

1. Sviluppa il nazionalismo economico ma ostacola la cooperazione economica a livello internazionale.

2. Porta alla contrazione del commercio estero e al benessere del mondo in generale.

3. Incoraggia gli scambi bilaterali, ma priva il paese dei benefici del commercio multilaterale.

4. Vende poteri straordinari nelle mani di funzionari governativi e ci sono possibilità di corruzione.

5. Il controllo del cambio è un rimedio istantaneo per controllare lo squilibrio nella bilancia dei pagamenti. Ma, nel lungo periodo, porta alla creazione di uno squilibrio di base che danneggia l'economia in generale.

Nondimeno, il controllo dei cambi è diventato parte integrante della politica economica nazionale per molti paesi.

Per quanto riguarda la correzione dello squilibrio, è opportuno notare che il controllo del cambio non risolve sostanzialmente il problema, ma impedisce solo che la situazione peggiori.

Inoltre, il controllo dello scambio è sempre un fattore di inibizione per un commercio mondiale in espansione. Con la sua adozione i guadagni del commercio internazionale sono ridotti e i canali commerciali sono distorti.

Controlla inoltre il flusso di investimenti internazionali che sono molto essenziali per lo sviluppo pianificato delle risorse economiche mondiali. In tempi di pace normali, quindi, non ha quasi nulla da lodare. Questo è il motivo per cui il Fondo monetario internazionale ha menzionato anche la rimozione dei controlli sui cambi come uno dei suoi principali obiettivi.