Stima del tempo nella pianificazione della rete | Gestione di progetto

Questo articolo getta luce sui cinque aspetti principali della stima del tempo nella pianificazione della rete. Gli aspetti sono: 1. Primo orario di inizio (EST) 2. Primo tempo di finitura (EFT) 3. Ultimo tempo di finitura (LFT) 4. Ultima ora di avvio (LST) 5. Tempo di ritardo (FT).

Aspetto 1. Prima ora di inizio (EST):

Rappresenta il primo momento in cui è possibile avviare un'attività, a condizione che le attività precedenti, se presenti, siano state completate al più presto. Pertanto, l'EST di un evento è l'EST del suo evento di coda, più la durata della precedente attività.

[La durata dell'attività è solitamente espressa come t ij ]

L'EST è illustrato dalla seguente rete semplice:

EST di evento (1) è Prima quando si può avviare l'attività B. È EST di evento coda (0) più t ij per attività A, cioè 0 + 7 = 7 unità. Allo stesso modo, l'EST per gli eventi (2) e (3) sono rispettivamente 9 e 12 unità di tempo '. Questo processo è noto come "Forward Passing".

L'illustrazione sopra è la più semplice, ma quando un evento nella rete ha più di un evento di coda, i diversi EST vengono calcolati per quell'evento aggiungendo la durata dell'attività dell'attività precedente con l'EST dell'evento di coda rilevante. In questo processo arriveremo a diversi EST. In questi casi, l'EST dell'evento dovrebbe essere la più alta unità di tempo, calcolata come .such.

Questo è illustrato seguendo il diagramma di rete prodotto di seguito con le attività p, q, r, s e t e le durate 8, 1, 5, 14 e 12, rispettivamente:

I seguenti dettagli verranno visualizzati dal diagramma di rete sopra riportato:

Troviamo da quanto sopra che EST dell'evento 8 funziona con 30, 40 e 32 unità di tempo. In questa situazione l'EST dell'evento 8 nella rete dovrebbe essere dell'unità di tempo più alta, e cioè 40.

Aspetto n. 2. Primo tempo di finitura (EFT):

. Il primo tempo di finitura rappresenta EST (dell'evento di coda) più la durata dell'attività, ty o t. Pertanto, EFT = EST + t ij (o EST + t).

Aspetto n. 3. Ultimo orario di finitura (LFT):

La LFT di un'attività rappresenta l'ultimo momento entro il quale l'attività deve essere completata senza ritardare il completamento dell'intero progetto oltre l'obiettivo temporale.

Mentre lavoriamo all'EST, procediamo sin dall'inizio, cioè Evento (1), con EST zero (dato che possiamo iniziare l'implementazione su decisione del Gestore / Proprietario del Progetto - e cioè l'ora zero) e quindi procedere da da sinistra a destra con EST + t ij per trovare l'EST dell'evento successivo, fino alla fine del progetto. Questo processo è anche noto come "Forward Pass". Ovunque la situazione richieda, come spiegato in (1) EST in precedenza, dobbiamo considerare l'EST con la più alta unità di tempo.

Quando arriviamo all'evento End del diagramma di rete dell'intero progetto, consideriamo il LFT dell'evento End uguale all'EST di quell'evento (poiché non dobbiamo procedere oltre). Ora conosciamo la LFT dell'ultimo evento.

Stiamo elaborando gli LFT degli eventi intermedi, spostandoci indietro dalla LFT dell'ultimo evento (che è l'ultimo evento principale) e deducendo dalla LFT il tj dell'attività derivante dall'evento di coda per trovare la LFT dell'evento di coda.

In altre parole, il LFT dell'evento di coda = LFT dell'evento di testa, meno il t ij per l'attività di arrivare all'evento principale. Dobbiamo seguire lo stesso processo spostando l'evento indietro per evento fino a quando arriviamo all'evento di partenza; questo processo è noto come "Backward Pass".

Finora è semplice trovare la LFT di un evento di coda. Se, tuttavia, più di una attività viene emessa da un evento che porta a diversi eventi di testa, troveremo LFT diversi (poiché i LFT di diversi eventi di testa e anche il tempo di diverse attività sono diversi). In questa situazione, la LFT dell'evento rappresenterà il valore minimo di tutte le LFT diverse elaborate.

Questo può essere spiegato da un'illustrazione riportata di seguito:

Calcoleremo i LFT con il diagramma di rete dettagliato mostrato sopra. Dobbiamo avviare il processo 'Passaggio a ritroso' dall'ultimo evento, ad esempio l'evento (8) del diagramma. Il punto di partenza è il LFT dell'ultimo evento che è uguale all'EST di quell'evento. Abbiamo già elaborato, seguendo il principio del forward pass: l'EST dell'ultimo evento, in questo caso è 40. Per l'evento (8) il LFT = EST = 40.

LFT of Event (6) = EST of head event, meno t ij dell'attività G, che porta a (8) = 40 - 14 = 26.

LFT of Event (5) = (a) EST di (8), 'meno ij dell'attività E che porta a (8);, = 40 - 12 = 28, o

(b) EST di (6), meno t- dell'attività D, che porta a (6) = 26 - 8 = 18.

In questa situazione siamo atterrati con due diversi LFT di Evento (5), ovvero 28 e 18.

Secondo la regola del pass backward, quando abbiamo diversi LFT come più di una attività proveniente da un evento, dobbiamo considerare il minor valore, cioè, in questo caso, LFT dell'evento 5 è 18.

Aspetto # 4. Ultima ora di inizio (LST):

La LST per un evento è l'ora più recente per l'inizio di quell'evento senza ritardare il completamento del progetto entro il tempo stabilito. Viene calcolato sottraendo la durata dell'attività dall'ultimo tempo di completamento dell'attività. LST = LFT di head event meno t ij .

LST = LFT dell'evento head, meno la durata dell'attività che porta a quell'evento.

Riepilogo dei tempi di attività su una rete: con illustrazione (senza burst o eventi di fusione) come prodotto di seguito:

1. Attività C: evento di coda (3) e evento principale (5) con durata dell'attività di 8 settimane.

2. EST è l'orario di inizio C più iniziale possibile ed è dato dall'EST dell'evento (3), per esempio 6 settimane.

3. EFT è più presto quando C può essere completato ed è trovato come EST + t ^, cioè 6 + 8 settimane = 14 settimane.

4. La LFT viene trovata dalla LFT dell'evento principale, diciamo 19 settimane.

5. LST è l'ora più recente per avviare C e si trova sottraendo "^ da LFT dell'evento principale, ovvero 19-8 settimane = 11 settimane.

Mostrato in forma tabellare:

Aspetto # 5. Float Time (FT):

Durante la pianificazione del lavoro coinvolto nella realizzazione di un progetto in modo sistematico, l'intero carico di lavoro è suddiviso e suddiviso in categorie di attività e quindi organizzato in base alla sequenza di lavoro. Nella rete di queste attività si noterà che alcune attività possono essere avviate solo dopo il completamento di un'altra attività mentre alcune attività possono essere avviate contemporaneamente.

Ci imbatteremo in alcuni casi in cui la durata stimata di un'attività a causa dell'influenza di qualche altra attività può espandere il suo tempo senza influire sul tempo del progetto. Il tempo in base al quale un'attività può espandersi senza influenzare il tempo target del progetto è chiamato Float Time (o FT).

Nella pianificazione della rete scopriremo in seguito che "Float" svolge un ruolo molto importante nella pianificazione e riprogrammazione del piano di lavoro e, quindi, vorremmo occuparci di float nei dettagli:

Esistono tre categorie di "Float":

A. Total Float rappresenta la differenza positiva (TF) tra LFT ed EFT di un evento o tra LST ED EST di un evento.

TF = LFT head event meno EFT di tail event meno i ij .

B. Free Float = rappresenta quella parte del float totale (FF) entro la quale è possibile manipolare un'attività senza influire sul movimento delle attività successive.

FF = EFT di head event meno EFT di tail event meno t ij .

C. Independent Float = rappresenta quella parte della TF in un'attività che può essere ritardata per l'inizio senza influenzare i flottanti delle attività precedenti.

IF = EFT dell'evento head meno LFT dell'evento di coda meno t ij .

Se IF risultante è negativo, IF viene considerato come zero.

Vorremmo illustrare i tre diversi tipi di float dalla seguente illustrazione del diagramma di rete:

L'attività A da (3) a (4) ha una durata stimata di 15 unità. L'EFT e la LFT di (3) sono 17 e 25, rispettivamente, e di (4) sono 39 e 40, rispettivamente.

A. TF = LFT di (4) - EFT di (3) - t ij

40 - 17 - 15 = 8.

B. FF = EFT di (4) - EFT di (3) - t ij

39 - 17 - 15 = 7.

C. IF = EFT di (4) - LFT di (3) - t ^.

= 39 - 25 - 15 = uno negativo.

= 0. (Dato negativo è considerato come zero)

Tempo di allentamento:

Sappiamo che il tempo di attesa è associato all'evento e rappresenta la differenza tra EET e LET che sono uguali a EST e LST (a meno che non desideriamo diversamente).

Head Slack, ovvero Slack for head event = LET - EET = LST - EST = 40 -39 = 1.

Allentamento della coda = 25 - 17 = 8.

Sappiamo che Early Event Time (EET) è l'Early Start Time (EST) di tutte le attività emergenti e quindi anche l'ultimo evento (LET) è l'ultima ora di avvio (LST) di tutte le attività emergenti, il che significa che EET = EST. Ma non è sempre lo stesso.

Quando in una costruzione di un edificio arriviamo al primo piano atterrando prima alle 3:00 (EET), possiamo iniziare per il secondo piano alle 3 00 (EST) e, come tale, EET = EST. Ma, se la situazione lo richiede, potremmo fermarci al primo piano per 0 05 unità di tempo e poi ripartire per il secondo piano. In tale situazione, mentre EET è 3 00 l'EST è 3 00 + 0 05 = 3 05.

Troveremo la presentazione grafica dei tre tipi di galleggiante con le stesse illustrazioni:

Presentazione grafica dell'illustrazione:

Possiamo vedere dall'immagine sopra che il primo completamento dell'attività A è 32 (cioè EST + t ij / 17 + 15) e il tempo massimo disponibile è fino a 40 (es. LFT dell'evento 4). Pertanto, il tempo totale che possiamo permetterci di risparmiare senza ritardare l'obiettivo del progetto è 40 - 32 = 6 unità di tempo, che rappresentano la TF.

Riassumendo le formule sui float:

TF = LET of head event meno EET di tail event meno t ij .

cioè 40 - 17 - 15 = 8 unità; o, in alternativa,

LST di A - EST di A = 25 - 17 = 8 unità.

FF = EET dell'evento principale meno EET dell'evento di coda meno i ij, .

cioè 39 - 17 - 15 = 7 unità; o, in alternativa,

TF - allentamento della testata vale a dire 8-1 = 7.

IF = EET di head event meno LET di tail event meno t ij .

cioè 39 - 25 - 15 = -1 che, essendo negativo, è considerato 0;

o, in alternativa, IF = FF - coda della coda

cioè 7 - 8 = -1 che, essendo negativo, è considerato come 0.