Funzioni di gestione: 5 caratteristiche della funzione direttiva di gestione

Le caratteristiche di direzione che ci danno un'idea della natura della funzione di direzione di gestione sono: (i) dirigere è una funzione dinamica (ii) fornisce un collegamento tra le diverse funzioni di gestione (iii) funge da nucleo di tutte le operazioni (iv) è una funzione universale e (v) coinvolge essenzialmente la relazione umana!

(i) La regia è una funzione dinamica:

La direzione è una funzione dinamica e continua. È l'essenza della pratica della gestione.

Il manager dovrebbe svolgere continuamente questa funzione, nessun manager può pensare in termini di cessazione del suo lavoro di comunicazione, guida e motivazione dei suoi subordinati senza rinunciare all'attività manageriale. Con i cambiamenti nei piani e nelle relazioni organizzative, invariabilmente saluterà per cambiare i metodi e le tecniche di direzione. Quindi, è una funzione di gestione continua sempre presente.

(ii) Fornisce il collegamento tra diverse funzioni di gestione:

La direzione collega le varie funzioni di gestione. La pianificazione, l'organizzazione e il personale, che sono considerati funzioni preparatorie, sono effettivamente collegati alla funzione di controllo, che è la funzione di controllare lo stato di avanzamento dei lavori alla luce dei piani.

La direzione conferisce significato a tutte le funzioni preparatorie del management e fornisce il materiale (attraverso le prestazioni effettive) per il controllo. Senza di esso, la funzione di controllo non si verificherà mai e le funzioni di gestione preparatorie saranno prive di significato.

(iii) Funziona come il nucleo di tutte le operazioni:

Dirigere è il processo attorno al quale ruotano tutte le altre attività e prestazioni. La direzione avvia l'azione creando un'attività orientata all'obiettivo. Svolge un ruolo così cruciale che "non succede niente a meno che e fino a quando l'auto aziendale non viene messa in marcia e l'acceleratore depresso".

Pertanto, a meno che la direzione non assuma un ruolo attivo e metta in moto il meccanismo organizzativo, non può pensare in termini di attivazione delle persone verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Quindi, è una funzione creativa che fa accadere le cose convertendo i piani in prestazioni.

In breve, è il nucleo attorno al quale è costruita la pratica del management. Come funzione orientata alla prestazione, garantisce la continuità di tutte le operazioni. Una direzione efficace è quindi assolutamente necessaria per il raggiungimento degli obiettivi di gruppo al minimo costo possibile.

(iv) È una funzione universale:

La funzione di direzione viene svolta dai manager a tutti i livelli dell'organizzazione e in tutte le loro relazioni di lavoro. In altre parole, il lavoro di direzione dovrà essere eseguito dai manager a tutti i livelli, dall'alto (cioè dal Consiglio di amministrazione) fino al livello inferiore (ovvero i capisquadra).

Essendo un'attività dinamica essenziale, obbliga ogni manager a motivare, supervisionare, guidare e comunicare con i suoi subordinati per portare a termine il lavoro per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, sebbene il tempo trascorso in direzione diminuisca a livelli più alti di autorità. È per questo; la regia è considerata l'essenza della gestione in azione.

(v) Coinvolge essenzialmente la relazione umana:

La direzione riguarda il rapporto tra le persone che lavorano nell'organizzazione. Cerca di creare cooperazione e armonia tra i membri del gruppo. Il supervisore non può rimanere contento semplicemente dando ordini o semplicemente facendo ordini. Deve trovare un equilibrio tra l'interesse personale del dipendente e il resto dell'organizzazione agendo come un utile coordinamento.